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Aula nel Bosco
Coniugando natura e storia l’altana contribuisce a valorizzare l’Oasi costituendo un importante atto di tutela e di diffusione della cultura ambientale nei confronti dei visitatori.
La costruzione di questo manufatto , frutto della collaborazione fra Legambiente Sernaglia, la Provincia di Treviso e il comune di Sernaglia della Battaglia, risale al 2006. L’obiettivo principale è quello di favorire il godimento delle bellezze di questo luogo e delle sue specie animali senza arrecare troppo disturbo, grazie proprio alla visione sopraelevata garantita dall’altana.
Nella sua costruzione inoltre particolare cura è stata posta alla progettazione: la struttura di ancoraggio permette di minimizzare l’impatto ambientale attraverso il modellamento di materiali già esistenti e l’utilizzo di materiali tradizionali.
L’altana inoltre è stata realizzata richiamando alcuni dei tratti delle costruzioni utilizzate in questi luoghi dalle vedette degli eserciti opposti durante la prima guerra mondiale del ’15-’18.
Nel primo conflitto mondiale infatti,in seguito alla disfatta di Caporetto e alla conseguente invasione del Friuli e del Veneto orientale da parte di truppe austroungariche, con l’apporto delle truppe tedesche, dall’ottobre 1917 la linea Grappa-Piave ha rappresentato il nuovo fronte difensivo contro le irruzioni tedesco-austroungariche.
Lo testimoniano le numerose postazioni ancora visibili lungo le sponde del fiume, sia nei pressi di Falzè che del Montello e i residuati bellici ancora affioranti dal Piave dopo i momenti di piena.
Lo stesso nome al maschile “Il Piave”, che ha quasi completamente sostituito la precedente denominazione femminile “La Piave”, è stato attribuito in seguito al conflitto connotandolo come fiume maschio e guerriero.